EVAN PARKER Solo – “Take The Green Train” EJN Project – Teatro Sant’Andrea

Punto cardine nella scena europea dell’improvvisazione e del free-jazz. Ha studiato ed ampliato una vasta gamma di tecniche innovative. Lo stile musicale del sassofonista ha prima assimilato le avanguardie americane e poi generato uno stile unico, personale e immediatamente identificabile. Il suo concerto in solo si inserisce nell’ambito del progetto “Take The Green Train”, un progetto di promozione musicale ecosostenibile supportato dallo EUROPE JAZZ NETWORK.

Parker è un sassofonista estremamente produttivo, ha suonato in numerose band ed è da sempre considerato un punto cardine nella scena europea dellimprovvisazione e del free-jazz. Dalle prime collaborazioni fino a importanti album con Peter Brotzmann, Parker ha studiato ed ampliato una vasta gamma di tecniche innovative. Lo stile musicale del sassofonista ha prima assimilato le avanguardie americane e poi generato uno stile unico, immediatamente identificabile. I brani prodotti da Parker negli anni sessanta e settanta si distinguono per le linee ondeggianti e vorticose, e non per un contenuto melodico tangibile. Parker ha consolidato metodi per sovrapporre rapidamente suoni armonici e false note per creare dense onde di contrappunto. Per ottenere nuove sonorità ha sperimentato con ance di plastica, respirazione circolare e rapidi staccati. Il suo sassofono viene ascoltato all’interno di grandi jazz band guidate da Kenny Wheeler, Chris McGregor, Barry Guy, Stan Tracey e Charlie Watts e nella musica da camera di Michael Nyman, Gavin Bryars, Frederic Rzewski e altri. Acclamato come forza importante nell improvvisazione europea, Parker ha collaborato, anche, con gli innovatori americani, tra cui Cecil Taylor, Paul Bley, Anthony Braxton, Roscoe Mitchell, George Lewis. Inoltre è stato ricercato da numerosi artisti sulla frangia sperimentale della musica pop e ha anche dimostrato interesse verso alcuni aspetti dellelettronica infatti dal 1990 Parker ha portato lElectro-Acoustic Ensemble, i cui riferimenti incrociati di improvvisazione ed elaborazione del suono in tempo reale hanno conferito un sound fresco e innovativi colori nella musica così come nuovi modi di lavorare. Evan Parker appare su più di 200 registrazioni su altrettanto innumerevoli etichette. Nel 2001, ha fondato la propria etichetta, Psi.

INGRESSO € 10 + DP, POSTO UNICO