
Ruben Chaviano – violino
Roberto Beneventi – fisarmonica
Tommaso Papini – chitarra
Mirco Capecchi – contrabbasso
Lo spettacolo mostra un sentiero attraverso suoni e forme delle tradizioni zingare che hanno percorso l’Europa nel Novecento: le czardas ungheresi, il valse musette, lo swing, le hora rumene, i canti albanesi e molte altre.
Questo eterogeneo panorama musicale che si estende dalla Francia ai Balcani fino ai paesi dell’Est europeo attraversando Alsazia, Ex-Jugoslavia, Albania, Serbia, Romania, viene amalgamato in una sonorità che è tipica dello swing manouche francese, in omaggio al musicista Django Reinhardt e al suo popolo, gli zingari, unici testimoni, ad oggi, della straordinaria varietà e ricchezza di linguaggi musicali che animano la cultura europea. Il violino racconta, piange, scherza, fugge… alla ricerca di un incanto sonoro che insieme alla ritmica potente ma leggera di chitarra, fisarmonica e contrabbasso, possa sollevare le anime e unirle in festa.
Durante il concerto non mancheranno spazi d’improvvisazione in cui temi e arie si libereranno guidati di volta in volta dai singoli strumenti.
Info e dettagli
- sabato 13 Settembre Inizio
- concerto: ore 21:30 Pagina fb
- : https://www.facebook.com/events/632990626808211