
Pisa Jazz, in collaborazione con Music Pool, chiude la stagione primaverile 2017 con un eccezionale concerto in esclusiva nazionale al Teatro Verdi. Giovedì 11 Maggio: Michel Camilo in piano solo.
Assistere alle sue performance live è come essere testimoni di una tempesta tropicale che si scatena sugli 88 tasti del piano. Il regista premio oscar Fernando Trueba, che ha diretto il documentario musicale Calle 54 dice di lui “Camilo è uno dei migliori musicisti viventi, che si tratti di jazz, musica classica, musica latino-americana o musica per film, Michel padroneggia il suo strumento. Ogni volta che lo sento suonare è come se stessi assistendo ad un miracolo”.
Compositore, pianista, band leader, insegnante e produttore. Michel Camilo è questo e molto di più; il suo entusiasmo, la sua passione per la musica e l’amore per la vita fanno risplendere ogni sua esibizione e arrivano diretti al cuore. Maestro nelle contaminazioni eleganti, dotato di una tecnica sopraffina si trova a suo agio sia nella classica che nel jazz, ma raggiunge vette stellari soprattutto nell’incrocio fra ritmi caraibici e jazz. Premiato in America con Emmy e Grammy è a Santo Domingo una specie di eroe nazionale, impegnato a promuovere il valore formativo della musica.
Michel Camilo nasce a Santo Domingo nel 1954. Provieniente da una famiglia di musicisti, dimostra fin da piccolo una particolare attitudine per la fisarmonica e, in seguito, per il pianoforte, grazie all’influenza del nonno anch’egli pianista. Si forma come pianista classico e a soli 16 anni fa parte dell’ orchestra sinfonica nazionale della Repubblica Dominicana. Durante il periodo di formazione classica, Camilo ascolta e subisce l’influenza di jazzisti tradizionali come Horace Silver, Erroll Garner, Art Tatum, Bill Evans, Oscar Peterson e Scott Joplin e di jazzisti contemporanei come Herbie Hancock, Keith Jarrett, Chick Corea e Amilton Godoy (quest’ultimo pianista di Zimbo Trio, formazione “brazilian-jazz” famosa negli anni Sessanta). Nel 1979 si trasferisce a New York, dove studia al Mannes College e alla Juilliard School, debuttando sulla scena internazionale nel 1983, quando Tito Puente lo sceglie per sostituire il pianista della sua formazione al Montreal Jazz Festival. Nel 1988 registra l’album Michel Camilo, che lo lancia ai vertici delle classifiche dei migliori album jazz per 10 settimane consecutive. Oltre ad essere un eccezionale esecutore, Camilo è anche un compositore di talento ed ha scritto diverse colonne sonore per molti film in lingua spagnola.
Info e dettagli
- giovedì 11 Maggio Inizio
- concerto: ore 21:15 Pagina fb
- : https://www.facebook.com/events/1373839225981612